La Cardiologia ha conosciuto negli ultimi decenni straordinari progressi in campo farmacologico, di tecniche diagnostiche e terapeutiche. Nonostante ciò le malattie cardiovascolari rimangono la prima causa di morte dei paesi ad elevato income. I determinanti sociali della salute incidono per il 40% sull’outcome del paziente, i comportamenti individuali per un ulteriore 30% mentre il 20% dell’outcome deriva dalla gestione clinica delle problematiche individuali di salute. Le strategie di prevenzione e presa in carico del paziente mediante accesso adeguato e facilitato alle cure rappresentano pertanto un elemento portante del miglioramento degli outcome individuali e della salute pubblica in generale. Ancora oggi più della metà dei cardiopatici, nel tempo, non risulta adeguatamente trattata e questo si traduce in migliaia di morti evitabili.
Nel programma dell’annuale incontro dei cardiologi ANMCO toscani abbiamo voluto porre l’accento sulla importanza dell’innovazione terapeutica nelle strategie di prevenzione e cura del paziente per il valore aggiunto che essa può avere sul raggiungimento dei target di terapia e sull’aderenza terapeutica; inoltre abbiamo voluto puntare l’attenzione sull’importanza di costruire percorsi strutturati e condivisi di presa in carico delle principali problematiche cliniche cardiovascolari. Abbiamo inteso inoltre sottolineare l’importanza della e-health e della telemedicina nel supportare l’implementazione dei suddetti percorsi e il ruolo cruciale che riveste la formazione degli operatori nell’e-medicine. La crescita continua della spesa sanitaria in relazione al numero sempre crescente di persone affette da patologia cardiovascolare spinge a ricercare strategie gestionali di cura del paziente innovative e probabilmente non confinate nelle mura degli ospedali; d’altro canto la disponibilità di terapie altamente efficaci, seppur costose per la sostenibilità del sistema, imporrebbe un ottimale utilizzo delle risorse al fine di permettere a quei pazienti a rischio più elevato l’accesso agli approcci terapeutici più innovativi. Nel programma dell’evento, accanto alla cardiologia preventiva e alla gestione della cronicità, sono inclusi momenti dedicati all’update su tematiche challenging relative a cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, aritmie e valvulopatie.  Abbiamo infine voluto rivolgere uno sguardo al ruolo della diagnostica per immagini nell’ambito del decision-making per l’impatto che essa ha sulla gestione clinica quotidiana del cardiopatico. Come ogni anno la finalità ultima del Congresso è creare un’occasione di incontro e confronto tra cardiologi clinici che operano attivamente in tutte le aree della regione per la condivisione in rete dei percorsi valutati e discussi.